Legislazione nazionale
CASSAZIONE
Il cambio destinazione d’uso del sottotetto, da vano tecnico ad uso residenziale, senza il permesso di costruire costituisce abuso edilizio. Con la recente ordinanza n. 9046/2019, la Corte di Cassazione è intervenuta in merito ad un caso riguardante il cambio destinazione d’uso di un sottotetto. In particolare, è stato ribadito che se un intervento edilizio comporta il cambio di destinazione d’uso, da vano tecnico ad uso residenziale, serve sempre il rilascio del permesso di costruire, pena la responsabilità penale, in quanto l’intervento comporta una trasformazione radicale.
Nei casi di cessione di crediti per il risparmio energetico qualificato o per i lavori antisismici effettuati da contribuenti non incapienti, i cessionari possono essere i fornitori dei lavori o “altri soggetti privati” ma questi ultimi devono per forza essere collegato al rapporto che ha dato origine alla detrazione e questo requisito non può ravvisarsi nel mero rapporto di parentela tra il soggetto che ha sostenuto le spese ed il cessionario.
Il chiarimento è contenuto nella risposta delle Entrate del 31 ottobre 2018 n.56
AGE-INTERPELLO-56-2018
CONSIGLIO DI STATO
Nuovi edifici, 10 anni per gli oneri extra – In caso di errore il Comune può chiedere di integrare il contributo di costruzione
CASSAZIONE
Deposito sismico sempre obbligatorio anche per gli interventi non strutturali – Tutto quello che va oltre la manutenzione ordinaria deve essere comunicato
Modelli organizzativi e procedurali per garantire alti livelli di sicurezza in occasione di manifestazioni pubbliche — Direttiva a cura del Ministero dell’Interno
Nella giornata del 2 luglio 2018, il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Legge, noto come “Decreto Dignità”, contenente misure urgenti in tema di economia e lavoro.
Scarica il decreto:
Il Sole 24 ore del 16/12/2007