Ing. Daniele Ciarletti Responsabile Struttura Tecnica Sismica UCMAN
RIMBORSO FORFETTARIO SISMICA:
Ai fini della verifica della completezza documentale formale da eseguire sulla denuncia di deposito del progetto esecutivo delle strutture è indispensabile che questa contenga la ricevuta del versamento del rimborso forfettario dovuto in accordo con la DGR n. 1934/2018, indipendentemente dal fatto che il progetto sia o meno inviato alla Struttura tecnica per il controllo di merito.
Lo Sportello Unico verifica la presenza della prova del versamento del rimborso forfettario e la coerenza dell’importo in relazione alla tipologia dell’istanza (deposito/autorizzazione/sanatoria), al tipo di intervento (locale, miglioramento ecc.) e in base alla volumetria, quando pertinente. A far data dal 01/07/2019, il versamento del rimborso forfettario dovrà essere eseguito a favore dell’UCMAN nel conto corrente bancario indicato nella sezione dedicata del sito istituzionale.
INIZIO GESTIONE ORDINARIA DELLA STRUTTURA TECNICA:
Come noto, per tutte le pratiche sismiche relative al periodo compreso tra il 01/01/2019 (data di cessazione dell’avvalimento da parte della Struttura tecnica regionale – STB Modena) e il 30/06/2019 è stato ratificato uno schema di accordo per il supporto temporaneo per l’esercizio delle funzioni in materia sismica tra l’UCMAN e la RER. In questo lasso di tempo le pratiche sono inviate dagli Sportelli territoriali al SGSS per l’istruttoria tecnica e per conoscenza alla Struttura tecnica dell’Unione che mantiene la responsabilità del procedimento e quindi dell’emissione degli atti conseguenti (parere finale o determinazione di autorizzazione).
Ne consegue che anche per le pratiche del semestre sopra richiamato la Struttura Tecnica dell’UCMAN deve sempre assumere agli atti gli allegati della pratica e le eventuali integrazioni documentali.
A far data dal 01/07/2019, le istruttorie tecniche di merito saranno in capo alla Struttura tecnica dell’Unione, che avvierà pertanto la gestione ordinaria della funzione sismica.
FINE LAVORI STRUTTURALE E COLLAUDO:
Si rimanda al comma 3 dell’art. 19 della LR n. 19/2008 secondo cui, “completate le opere strutturali, il direttore dei lavori né da comunicazione alla Struttura tecnica competente in materia sismica ed al collaudatore, che nei sessanta giorni successivi provvede a depositare il certificato di collaudo statico presso la struttura competente”.
Ne consegue che il direttore dei lavori comunica la fine lavori strutturali con il modello MUR A16/D10 al SUE/SUAP e contestualmente alla Struttura tecnica competente che dal 01/01/2019 è il Servizio Struttura Tecnica Sismica dell’UCMAN. Il collaudatore deposita il collaudo con il modello MUR A18/D12 al SUE/SUAP e contestualmente alla Struttura Tecnica Sismica dell’UCMAN.