Parcella Tipo

Premesse

Art. 4 –  Tariffa Geometri

Liquidazione delle specifiche

E’ facoltà del geometra e del committente di chiedere al Consiglio del Collegio la revisione e liquidazione delle specifiche . La specifica deve essere accompagnata dagli elaborati relativi alla prestazione , ed occorrendo dai documenti e chiarimenti idonei alla valutazione ed al controllo della specifica .

Art. 19 – Tariffa Geometri

Contenuto delle specifiche

La specifica deve contenere  :

–        l’intestazione del professionista e relativo codice fiscale

–        le indicazioni relative al lavoro commesso ( nome del committente , oggetto e data dell’incarico con riferimento ai relativi documenti e alle particolari clausole o accordi

–        la nota particolareggiata dei rimborsi e delle indennità contemplate dagli artt. dal 21 al 25

–        il computo dei compensi indicati dagli artt. 28 e 31 quando competono

–        il calcolo degli onorari determinati in base ai criteri indicati dall’art. 26 .

Decreto Bersani

Legge n. 248 del 04.08.2006

Art. 2 – Disposizioni per la tutela della concorrenza dei servizi professionali .

In conformità al principio comunitario di libera concorrenza …………… sono abrogate  le disposizioni legislative e regolamentari che prevedono con riferimento alle attività libero-professionali e intellettuali  :

a – l’obbligatorietà di tariffe fisse o minime ovvero il divieto di pattuire compensi parametrati al raggiungimento degli obiettivi perseguiti ;

b – il divieto anche parziale , di svolgere pubblicità informativa circa i titoli e le specializzazioni professionali , le caratteristiche  del servizio offerto , nonché il prezzo e i costi complessivi secondo criteri di trasparenza e veridicità del messaggio il cui rispetto è verificato dall’ordine .

Contributo Integrativo Cassa Previdenza Geometri  5 % 

L’art. 11 della legge  773 / 1982 , riforma della Cassa di Previdenza e Assistenza a favore dei Geometri , prescrive che l’importo totale della parcella , al netto dell’IVA , deve essere maggiorato di una percentuale integrativa del 5 % , che dovrà essere versata annualmente da tutti i geometri alla Cassa di Previdenza . Il contributo integrativo non è soggetto all’Irpef , è soggetto all’IVA e non concorre alla formazione del reddito professionale .

Schema generale di parcella

Studio tecnico

Geom.  ……….

………………..

Codice fiscale  …………….

——————————————-

Egr.  Sig. …………….  Spett.  Ditta  ……….

Via  ………………….

Fattura    n.  1 /  2008

Modena ,   01.01.2008

Nota spese e competenze dovute al sottoscritto in base alla tariffa professionale approvata con legge n. 144 del 1949 e successive modifiche ed integrazioni , per le prestazioni sottoelencate svolte secondo l’incarico conferito in data ……. e sottoscritto  ………..

( N.B. – A seguito del decreto Bersani che ha abrogato i minimi tariffari , è diventato  indispensabile l’incarico scritto . Nulla vieta che nel disciplinare dell’incarico venga indicato che i compensi sono riferiti e rapportati al tariffario dei geometri . In proposito si consiglia di consultare il codice civile artt. dal  2229  al  2238.
Inoltre si consiglia di acquistare il testo “ Geometri Tariffa e normativa – edito da Legislazione Tecnica – disponibile anche al Collegio ).
Prestazione svolta nel periodo dal  ………….  al  ……………

Relativa a ………..specificare bene le prestazioni svolte  .

1 – Rimborso  spese  ( artt. dal  21  al  25 )

a)  spese per viaggi

b) costi per eventuali collaboratori

c) spese per bolli , diritti agli uffici pubblici , spese postali , telefono

d) spese per copie disegni

e) costi per presentazione e ritiro delle pratiche edilizie comunali .

N.B. –  Le spese si possono anche calcolare in modo forfetario , conglobate , e calcolate normalmente sull’onorario da un 10 % ad un 20 % in base alle specifiche prestazioni svolte .

Criteri di valutazione dell’onorario

Art. 26 – L’onorario spettante al geometra può essere valutato  :

a)    in ragione del tempo impiegato ( onorari a vacazione )

b)    in ragione della estensione ( onorari a misura )

c)     in ragione dell’importo dell’opera ( onorari a percentuale )

d)    in ragione dell’importanza dell’incarico ( onorari a discrezione )

Il nostro tariffario è stato redatto nel 1949 con adeguamenti e modifiche successive . Ma le descrizioni delle varie prestazioni sono rimaste quelle iniziali che non corrispondono più di tanto al modo di operare di oggi .
E’ vero che il Consiglio Nazionale Geometri con una delibera del 05.06.1990 ha approvato “ Nuova Tariffa Professionale dei Geometri “ , che non ha valore di legge , ma è concepita e descritta in maniera alquanto aggiornata . Anche il Collegio di Modena nell’ottobre del 2003 ha scritto un testo “ Orientamenti Tariffari del Collegio di Modena “ che va consultato . E’ certamente possibile e utile far riferimento a questi testi quando si riceve l’incarico professionale .

2 – Onorari a vacazione  ( artt. dal 27 al 37 )

Si applicano quando il tempo concorre come elemento principale della prestazione come da elenco dell’ Art. 29 , fermo restando il rimborso delle spese .

3 – Onorari a misura  ( artt. dal 38 al 46 )

Si applicano per lavori topografici , misura dei fondi , rilievi di fabbricati .

La descrizione delle prestazioni non è aggiornata .

4 – Onorari a percentuale ( artt.  dal 48 al 59 )

Si applicano alle prestazioni relativi  :

a-    alle operazioni di estimo , stima dei fondi rustici e delle aree fabbricabili tab. F ; stima dei fabbricati tab. G ;divisioni patrimoniali ;

b-    alle costruzioni civili art. 57 individuando la categoria dell’opera , specificando se trattasi di prestazione intera , cioè se sono state svolte le prestazioni dalla fase iniziale , progetto di massima , fino alla liquidazione per un percentuale di almeno 0,80 ( tab. I )  ;

oppure se trattasi di prestazione parziale , meno del 0,80 , si aggiunge il 25 % come da art. 59 ;

c – alla misura e contabilità dei lavori tab. M ;

d – ai collaudi di opere di terzi secondo la tab. N   .

5 – Onorari a discrezione  (  art. 60 )

Si applicano alle prestazioni che non possono riferirsi ad entità o a valori e nelle quali il tempo ha carattere secondario , come da elenco dell’art. 60 .

Esempio di notula

Onorario € 100,00
Spese conglobate artt. 21 / 25 10 % €   10,00
——————
Imponibile Irpef € 110,00
Contributo integrativo
Cassa previdenza Geometri 5 %
€    4,40
——————
Imponibile Iva € 114,40
Iva 20 % €   22,88
——————
Sommano € 137,28
Ritenuta di acconto ( solo nei casi in cui il Committente non sia un privato)
A dedurre :
Imponibile Irpef € 110 x 20 %
€   22,00 –
——————-
A saldo € 115,28
===========

 

L’importo può essere accreditato sul c/c bancario n. ……  banca  ….coordinate.