Il condominio non paga i danni se l’umidità è riconducibile alle tecniche in uso all’epoca della costruzione dell’edificio. La questione dell’umidità nelle costruzioni condominiali è un argomento complesso che coinvolge aspetti tecnici, legali e storici. La sentenza del Tribunale di Savona n. 812 del 9 novembre 2023, riflette la necessità di considerare le tecniche costruttive dell’epoca per determinare la responsabilità del condominio nei danni causati dall’umidità. Questo principio giuridico riconosce che non è possibile applicare retroattivamente gli standard attuali alle costruzioni passate, e che la responsabilità per i danni deve essere valutata alla luce delle conoscenze e delle pratiche disponibili al momento della costruzione.
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La recente sentenza del TAR Campania-Salerno del 23/04/2024, n. 879 ha stabilito un importante precedente in materia di edilizia e urbanistica. Secondo la decisione, una tettoia aperta su tre lati e adiacente a un edificio principale non richiede il permesso di costruire se le sue dimensioni e caratteristiche costruttive non sono particolarmente impattanti, essendo considerata una pertinenza dell’edificio principale. Questo orientamento si allinea con la giurisprudenza che distingue tra strutture pertinenziali e nuove costruzioni, richiedendo un’analisi specifica del caso per determinare la necessità di un permesso di costruire. La sentenza enfatizza l’importanza di considerare la funzionalità e l’integrazione delle strutture con l’edificio principale, piuttosto che applicare una regola assoluta. Questo approccio offre una maggiore flessibilità nell’interpretazione delle norme urbanistiche, consentendo allo stesso tempo di preservare l’ordine e l’armonia del paesaggio urbano.
Ne deriva che gli interventi consistenti nella installazione di tettoie o di altre strutture analoghe che siano comunque apposte a parti di preesistenti edifici come strutture accessorie di protezione o di riparo di spazi liberi, cioè non compresi entro coperture volumetriche previste in un progetto assentito, possono ritenersi sottratti al regime del permesso di costruire soltanto ove la loro conformazione e le loro ridotte dimensioni rendono evidente e riconoscibile la loro finalità di arredo o di riparo e protezione (anche da agenti atmosferici) dell’immobile cui accedono.
Viceversa tali strutture necessitano del permesso di costruire quando le loro dimensioni sono di entità tale da arrecare una visibile alterazione all’edificio e alle parti dello stesso su cui vengono inserite o, comunque, una durevole trasformazione del territorio con correlativo aumento del carico urbanistico.
UNIONE TERRE D’ARGINE
08/05/2024
Nella pagina internet dedicata al PUG (https://www.terredargine.it/servizi/pug-piano-urbanistico-generale) sono state caricate le presentazioni utilizzate nei due Webinar del 23/04 e del 7/05 sui contenuti del Piano Urbanistico Generale, del Regolamento Edilizio e del Regolamento del Verde.
20/03/2024
Link del Regolamento d’uso e tutela del verde pubblico e privato dei comuni di Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e Soliera, approvato nei rispettivi Consigli Comunali.
https://www.comune.campogalliano.mo.it/regolamenti/327-ambiente/4453-regolamento-del-verde
https://www.comune.soliera.mo.it/regolamenti/331-regolamenti-ambiente/6108-regolamento-del-verde
– il Piano Urbanistico Generale dell’Unione delle Terre d’Argine è stato approvato con DCU nr. 10 del 11/3/2024 e sarà in vigore dalla data di pubblicazione sul BURERT prevista per il 10/04/2024. Gli elaborati del PUG intercomunale sono pubblicati integralmente sul sito web delle Terre d’Argine in https://www.terredargine.it/non-categorizzato/13749-territorio-pug/88952-approvato-il-pug
-i Regolamenti Edilizi dei Comuni di Campogalliano, Carpi, novi di Modena e Soliera, comprensivi di Allegati (1 Regolamento d’uso e tutela del verde pubblico e privato e 2 Progettare nel rispetto della Biodiversità) sono stati approvati contestualmente all’approvazione del PUG e sono già vigenti. Gli elaborati sono pubblicati integralmente sui siti internet istituzionali dei quattro Comuni. Contestualmente sono stati approvati anche gli schemi tipo degli Accordi Operativi e delle convenzioni relative ai Permessi di costruire convenzionati, reperibili sempre sui siti internet dei Comuni.
Due webinar di approfondimento sui nuovi strumenti di governo del territorio dell’Unione:
– il 23/4 alle ore 18.00, sui contenuti del nuovo PUG
– il 7/5 alle ore 18.00, sui contenuti dei nuovi Regolamenti Edilizi e del Regolamento del Verde.
Informazioni per partecipare Google Meet Link alla videochiamata: https://meet.google.com/bvv-ndad-ftd
Il Consiglio dei Ministri n. 76 del 9 aprile 2024, ha approvato in esame preliminare uno schema di Decreto Legislativo – di seguito, Decreto – che introduce alcune disposizioni che, in attuazione dei principi contenuti nella Legge delega fiscale, si pongono l’obiettivo di razionalizzare l’imposta di registro, l’imposta sulle successioni e donazioni, l’imposta di bollo e agli altri tributi indiretti diversi dall’IVA.
In particolare, il Dlgs sulle successioni e donazioni secondo i principi della Legge di Delega al Governo per la Riforma Fiscale (Legge n 111/2023) va ad agire secondo i seguenti criteri, come elencati dal viceministro in conferenza stampa post approvazione:
- semplificazione,
- certezza del diritto,
- razionalizzazione.
Per quanto riguarda i trust e le liberalità d’uso, si stabilisce che:
- l’imposta sulle successioni e sulle donazioni viene estesa ai trasferimenti derivanti da trust;
- l’imposta è esclusa esplicitamente per le liberalità d’uso;
- le franchigie e le aliquote di imposta applicabili dipendono dal valore dei beni e dal rapporto di coniugio o di parentela tra disponente e beneficiario all’atto del trasferimento;
- il versamento dell’imposta avviene in autoliquidazione da parte del beneficiario al momento del trasferimento e previa denuncia dello stesso o, in via anticipata e definitiva, da parte del disponente o del trustee al momento del conferimento dei beni o dell’apertura della successione. L’imposta è pagata a titolo definitivo e non è restituita.
Le norme intervengono anche in relazione ai trasferimenti d’azienda in ambito familiare, prevedendo, in particolare, che in caso di trasferimento a favore dei discendenti e del coniuge di quote sociali e azioni di società di capitali e di società cooperative, il beneficio dell’esclusione dalla tassazione si applica quando per effetto del trasferimento è acquisito il controllo di diritto (secondo quanto previsto dal Codice civile) o vi sia un controllo già esistente.
AGENZIA DELLE ENTRATE
24/04/2024
Nota AdE su estensione procedura Pregeo 10 – versione 10.6.3
Prot 4523 – Circolare – Nota AdE su estensione procedura Pregeo 10 – versione 10.6.3b
09/04/2024
N.B. Al fine di consentire ai professionisti la previa definizione di eventuali atti di aggiornamento già predisposti con la versione 10.6.2 di Pregeo, l’estensione della nuova versione 10.6.3 del software, già prevista per l’8 aprile 2024, è programmata per il 18 aprile 2024.
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/it/web/guest/schede/fabbricatiterreni/aggiornamento-catasto-terreni-pregeo/software-pregeo
28/03/2024
Prot 3474 – Circolare – Nota AdE controllo atti aggiornamento DOCFA
AGENZIA ENTRATE – Direzione Provinciale di Modena
Iscrizione al Portale SISTER – spiegazioni per abilitarsi al servizio di “Invio telematico dei documenti catastali” ed al servizio “Consultazioni Ipocatastali”.
Adesione ai servizi_Invio-Telematico – 2
Adesione ai servizi_Consultazioni_2
Se le prove certificano la risalenza delle opere (creazione di nuovi volumi al di sotto della tettoia e creazione di una scala) agli anni ’30 del 900, si può rientrare dentro una sanatoria speciale ed evitare sia la demolizione che la pesante sanzione pecuniaria.
E’ possibile, fornendo le prove che una ristrutturazione edilizia sia stata eseguita molto lontano nel tempo, addirittura negli anni 30′, senza titolo edilizio, evitare di incorrere nella sanzione pecuniaria e demolitoria per l’abuso? Nel caso della sentenza 6094/2024 del 28 marzo del Tar Lazio, sì: così un privato è riuscito ad evitare una multa salatissima (15 mila euro) e la rimozione di tutte le opere edilizie, asseritamente realizzate in assenza di titolo abilitativo su un fabbricato di sua proprietà.
REGIONE EMILIA ROMAGNA
COMUNE DI SERRAMAZZONI
Avviso di selezione pubblica, con preghiera di pubblicazione e diffusione fino alla scadenza del 16/05/2024 ad oggetto:
AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA, PER SOLI ESAMI, PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO AL PROFILO PROFESSIONALE DI “ISTRUTTORE TECNICO” AREA DEGLI ISTRUTTORI
NUOVA COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
Variazione componenti Consiglio Direttivo
LETTERA AGLI ISCRITTI DEL GEOM. MARCO VIGNALI NEO ELETTO PRESSO IL CONSIGLIO NAZIONALE GEOMETRI
Lettera assemblea iscritti Vignali Marco
E’ indetta in data 29 Aprile 2024 alle ore 11:00 in seconda convocazione l’Assemblea ordinaria degli iscritti all’albo
RENDICONTO FINANZIARIO ANNO 2023
Convocazione assemblea 29-04-2024
Relazione revisore consuntivo 2023
Bilancio patrimoniale economico 2023
PREVENTIVO FINANZIARIO ANNO 2024
PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE 2024 DEF
relazione revisore preventivo 2024
ISTITUTO TECNICO GUARINI DI MODENA
Disponibilità ad ospitare presso le sedi di lavoro alunni dell’Istituto per il seguente periodo di stage: dal 20 maggio al 15 giugno 2024.
Inviare conferma di disponibilità entro il 20 aprile 2024.
COMUNE DI FIORANO MODENESE
Percorso partecipativo relativo al nuovo Piano Urbanistico Generale di Castelvetro di Modena.
Il primo incontro si terrà sabato 6 aprile alle ore 10 presso il Municipio di Castelvetro di Modena.
L’evento sarà concepito come un laboratorio aperto, un’occasione dove chiediamo a ciascun partecipante di essere parte attiva nel definire le linee guida, le azioni e le proposte del piano.
REGIONE EMILIA ROMAGNA
Ordinanza n. 6 del 22 marzo 2024 riordino disciplina caro materiali
L’ INAIL ha pubblicato AGENTI CANCEROGENI E MUTAGENI – LAVORARE SICURI – EDIZIONE 2024 un manuale informativo per la tutela della salute dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro. Il manuale è destinato a lavoratori, datori di lavoro e RSPP e rappresenta uno strumento di ausilio nell’utilizzo e nella gestione dei rischi connessi alla presenza di agenti chimici cancerogeni e/o mutageni sul luogo di lavoro. Dopo una panoramica sui meccanismi di cancerogenesi e mutagenesi e sulla classificazione e sull’etichettatura di cancerogenicità e mutagenicità, vengono descritte le principali misure da intraprendere per il controllo dell’esposizione degli addetti, accompagnate da una serie di schede di facile consultazione, dedicate ai principali agenti cancerogeni e/o mutageni in ambito lavorativo, compresi i chemioterapici antiblastici.