Il decreto Sblocca cantieri è stato pubblicato il 18 aprile in Gazzetta Ufficiale ed è entrato in vigore a partire dal 19 aprile 2019. Introduce le “Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l’accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici”. Molte le novità a partire dagli appalti, cui è dedicato il primo capo del decreto, volte a semplificare le procedure di gara e di aggiudicazione con varie modifiche al Codice dei contratti pubblici che vanno dall’istituzione di un regolamento unico e vincolante in sostituzione delle linee guida Anac attuali, alla velocizzazione delle procedure di gara per appalti di importo inferiore alle soglie comunitarie, sino allo sblocco della realizzazione delle opere pubbliche ritenute strategiche. Spazio dedicato anche agli interventi di ricostruzione nelle zone colpite da eventi sismici, attraverso la semplificazione della disciplina e l’introduzione di un regime autorizzatorio differenziato a seconda che si tratti di interventi “rilevanti”, di “minore rilevanza” o “privi di rilevanza”.