Una recente sentenza del Consiglio di Stato (n. 3666 del 10 maggio 2021) è intervenuta sul concetto di tolleranza costruttiva e sugli effetti nel caso sia superato il margine di tolleranza del 2% previsto dall’art. 34-bis del DPR n. 380/2001 (Testo Unico Edilizia).
Il Consiglio di Stato ha ammesso che “Il mero superamento della soglia di tolleranza del 2% non risulta sufficiente a configurare una variazione essenziale“. Il Testo Unico Edilizia, infatti, parla spesso di variazione essenziale senza definirne i margini di applicazione, lasciando alla Regioni il compito di definirli.