Secondo una consolidata giurisprudenza (sentenza n. 807/2022 dalla Corte di Cassazione, 3 Sez. Penale), non è ammissibile il condono edilizio di una costruzione, nel caso in cui la richiesta di sanatoria venga presentata suddividendo l’unità immobiliare in questione in molteplici interventi edilizi.
Infatti, denunciare in maniera fittizia la realizzazione di più opere edili tra loro non collegate, quando invece le predette opere risultano essere finalizzate alla realizzazione di un unico manufatto nei confronti del quale sono per giunta funzionali, così da costituire un’unica costruzione, è un espediente illecito.