AGENZIA DELLE ENTRATE
Entro la scadenza del 31 maggio 2024 è necessario effettuare i versamenti del ravvedimento speciale per regolarizzare le dichiarazioni presentate fino al 2022 beneficiando della riduzione delle sanzioni a un diciottesimo del minimo. In base all’annualità cambiano le rate pagare, questo è quanto riportato nella Circolare n.11 del 2024 dell’Agenzia delle Entrate.
Possono beneficiare di questa nuova chance le seguenti categorie di contribuenti:
- coloro che non hanno rispettato la scadenza originaria (30 settembre 2023);
- coloro che intendono sanare ulteriori violazioni riferibili allo stesso anno o ad anni precedenti.
I contribuenti che, invece, avevano avuto accesso al ravvedimento speciale ma poi sono decaduti dal beneficio della rateazione possono sanare ulteriori violazioni, a patto che siano diverse da quelle già regolarizzate.
Il termine ultimo per i versamenti segna anche la scadenza per rimuovere le irregolarità o le omissioni che si intendono sanare.
L’adesione all’istituto si perfeziona con il versamento, entro il 31 maggio 2024.